giovedì 11 febbraio 2010

Sguardi sulle Migrazioni


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In Italia si sta costruendo la mobilitazione del 1 marzo "24 H" senza di noi. Una giornata che riporta al centro la questione delle migrazioni in Italia in un momento dove le nostre città sono sempre più pervase da episodi di razzismo. Un appuntamento che ha preso forza dopo i fatti di Rosarno, che hanno sottolineato per l'ennesima volta la drammaticità delle condizioni di vita dei cittadini migranti nel nostro paese. La nazione del pacchetto sicurezza, del reato di clandestinità, dei respingimenti in mare, ma anche del permesso di soggiorno a punti e del tetto 30 per centro di stranieri nelle classi scolastiche.

Come si ricolloca il fenomeno delle migrazioni dentro questo quadro legislativo italiano ed europeo? Come si rideclinano questi aspetti dentro la crisi mondiale? Il pachetto sicurezza cambia le città, crea frontiere nei luoghi pubblici e diffonde l'equazione migrante = delinquente, genera nuove forme di razzismo diffuse. Come ripensiamo città veramente meticce? Come costruire nuove forme di partecipazione e mobilitazione su questo? Quale futuro per le cosidette seconde generazioni?

Ne parliamo con:
Sandro Mezzadra, docente di Storia delle dottrine politiche Università di Bologna
Massimo Cannarella, Università di Genova, progetto Tresegy
Anna Curcio, ricercatrice in Sociologia, Duke Univeristy, Università La Sapienza
Nicola Grigion, Progetto Meltin' Pot Europa
Neva Cocchi, Associazione Ya Basta
Francesca Piconi, Cooperativa Csapsa Bologna
Sun Wen Long, rete ToghethER-Associna
Francesca Marazzini, scuola Aprimondo Rete delle scuole d'Italiano di Bologna
Chiara Bodini, medico, associazione Sokos